Fuori è una bella ma fredda giornata di fine inverno. Dalla finestra vediamo le foglie vorticare nel vento mentre Maria sorridente ci offre un tè caldo nel salotto di casa sua.
Maria, ex insegnante marchigiana, è una donna serena, da due anni in pensione. Proprio mentre iniziava il suo meritato riposo, in cui aveva finalmente deciso di viaggiare e dedicarsi di più alla famiglia, ha cominciato ad avere delle difficoltà ad udire. Maria comincia a raccontarci:
“Con il passare del tempo però la situazione continuava a peggiorare. Sentivo sempre di meno e di conseguenza mi pareva di essere sempre più isolata.”
La perdita di udito nelle persone anziane, spesso dovuta, come nel caso di Maria alla presbiacusia, una condizione fisiologica dovuta all’invecchiamento.
La presbiacusia, dovuta all’invecchiamento o al danneggiamento delle cellule ciliate dell’orecchio, ha tra le altre ripercussioni anche problemi dell’equilibrio e conseguenze depressive causate dall’isolamento percettivo di chi la subisce.
“Cominciavo ad essere sconsolata dalla situazione quando un’amica mi ha detto di aver avuto lo stesso problema e di averlo risolto con un apparecchio acustico.”
Maria si è allora rivolta ad un centro acustico. “Ho effettuato una visita gratuita dell’udito e gli esperti hanno stabilito che la causa del calo di ascolto era dovuta alla presbiacusia.”
Con il supporto del centro acustico Maria ha così deciso di acquistare un apparecchio acustico: da allora la sua qualità di vita è tornata quella di un tempo.
Maria ha così ricominciato a dedicarsi ai suoi progetti di vita, con una ritrovata serenità.