Risparmiare fa piacere a tutti, se poi al risparmio si abbina la cura per ambiente si centrano due obiettivi contemporaneamente. Vediamo in questa guida come scegliere.
I pannelli solari termici si distinguono da quelli fotovoltaici perché finalizzati alla produzione di acqua calda anziché di energia elettrica. Sempre più usati in ambito domestico e aziendale, hanno un funzionamento di base abbastanza semplice: sono contenitori che scaldano l’acqua contenuta grazie al calore della luce del Sole.
Approfondiamo i criteri di scelta con cui capire come scegliere ed installare l’impianto dei pannelli solari termici.
Funzionamento, posizionamento e grandezza
I pannelli solari termici sono costituiti da un collettore, installato generalmente sui tetti, in cui scorre acqua che successivamente viene condotta all’interno di un serbatoio coibentato e isolato termicamente in cui questa viene immagazzinata in maniera tale che il calore venga conservata, pronta per essere usata.
Gli impianti di pannelli solari termici possono dividersi in quelli a circolazione naturale e a circolazione forzata. Gli impianti a circolazione naturale sono posti sul tetto e la distribuzione dell’acqua calda è dovuta alla gravità; gli impianti a circolazione forzata sono situati a livello dell’abitazione servita o sotto di essa e dovranno sfruttare delle pompe per apportare l’acqua al livello necessario.
I pannelli solari termici (o collettori) per funzionare al meglio devono essere esposti a sud con un’inclinazione di 45 gradi in direzione del Sole, possibilmente in assenza di ombra. Pur essendo questa la condizione ottimale anche un tetto o una superficie piana in direzione sud-est o sud-ovest possono avere un buon risultato.
Le dimensioni di un sistema di pannelli solari termici non è molto grande, per esempio, per una famiglia di quattro persone un collettore sufficiente è di 2 mq: il serbatoio solitamente è installato sul tetto.
Riscaldare la casa con i pannelli solari termici e durata di vita dell’impianto
I pannelli solari termici possono usati oltre che per il riscaldamento dell’acqua anche per il riscaldamento degli interni. Utilizzando il sistema dei pannelli radianti e stendendo una tubatura a serpentina al disotto del pavimento nella quale passerà l’acqua calda che riscalderá la casa. Lo scorrimento in questo sistema di acqua alla temperatura di 35 gradi basta per avere all’interno dell’edificio di una temperatura uniforme di 20 gradi, cosa che può permettere di risparmiare dell’80% rispetto al normale riscaldamento.
Di solito la garanzia sul funzionamento dei pannelli solari è di 5 anni dalla data di acquisto. È però comune una durata degli stessi fino a 25 o 30 anni, a patto che venga effettuata la manutenzione necessaria, che è minima e consiste nella monitorizzazione della pressione dell’impianto ogni uno o due anni per essere sicuri che l’impianto lavori bene, e il ricambio del liquido antigelo ogni cinque anni.
Il costo di un impianto di pannelli solari termici
Il prezzo di un impianto termico di pannelli solari è variabile a seconda delle dimensioni. È possibile affermare che un impianto circolazione naturale a pannelli solari e un serbatoio da 250 litri ha un costo di circa 1500€. Se inoltre si vuole usare una caldaia a gas per compensare la mancanza di calore solare sufficiente nei periodi più freddi è necessario aggiungere altri 1500€. È oltretutto possibile risparmiare il 50% delle somme impiegate grazie alle detrazioni fiscali.
Se si è interessati ai pannelli solari fotovoltaici si può saperne di più leggendo questo articolo.
